Benvenuto nel comune di Taranta Peligna
Il comune di Taranta Peligna sorge nella valle dell'alto corso del fiume Aventino, alle pendici della Majella orientale, e grazie al ritrovamento di un’ascia di bronzo del II millennio a.C., sappiamo che è abitata da tempi antichissimi. Purtroppo, vari terremoti colpirono la zona, distruggendo man mano le antiche radici di Tarantam. Sono visibili però le rovine della seicentesca chiesa di San Biagio. Successivamente al Secondo Conflitto Mondiale è nato anche il Sacrario Brigata Majella, in onore della Resistenza che in tutto l’Abruzzo si è battuta per cacciar via i nazi-fascisti. Dal punto di vista naturalistico, Taranta Peligna offre innumerevoli possibilità. Le suggestive Grotte del Cavallone condivise con il comune di Lama dei Peligni, che sono tra le visitabili più alte d’Europa, il parco fluviale delle “Acquevive”, la Valle di Taranta, una fenditura che incide profondamente per oltre sette chilometri il versante orientale della Majella. Ogni anno, a fine aprile, tante persone si riuniscono per rievocare il Sentiero della Libertà, in onore dei partigiani, che va da Sulmona a Casoli e passa anche per Taranta Peligna. Pochi giorni dopo, il 16 maggio, si festeggia il Patrono Sant’Ubaldo. Per concludere la stagione estiva, ad agosto si può assistere o partecipare al Taranteno, concorso tra specialisti internazionali di vino e i meno esperti, nel giudicare le piccole produzioni e quelle di nicchia.