Adagiata nella valle del Sangro, tra campi coltivati e lo scenario unico della Maiella, Sant'Eusanio del Sangro si distingue per la ricchezza del suo patrimonio architettonico. Tra i luoghi di interesse del piccolo paese, spicca la splendida chiesa neogotica dell'Assunta. La fabbrica risale agli inizi del XX secolo, realizzata su progetto dell’ingegnere Nicola Villani di Lanciano. Sul sito preesisteva la seicentesca cappella Finamore, la facciata principale, la prima ad essere iniziata, è opera degli scultori Nicola De Virgiliis e Giuseppe di Pennapiedimonte. Il lungo iter costruttivo della chiesa si conclude negli anni Quaranta, quando vengono terminati abside e campanile. La facciata interamente rivestita in lastre di pietra e di stile neogotico, si sviluppa in orizzontale su due livelli. Il livello inferiore è scandito da quattro pilastri, al centro un portale a sesto acuto e nei settori laterali si trovano invece delle bifore. I pilastri del livello inferiore proseguono nel settore superiore e terminano con una piccola copertura a piramide. Nel settore centrale vi è un rosone strombato, mentre in quelli laterali vi è una coppia di bifore, simili e in corrispondenza di quella del livello sottostante. Nella parte centrale si erge la torre campanaria con al centro un orologio. Nei muri laterali vi sono delle semplici finestre a vetrata, da cui filtra luce all'interno dell'edificio. Nella parte bassa delle campate, sono allocate nicchie e volte a crociera sorrette da pilastri.