È uno dei borghi più belli di Italia, Rocca San Giovanni si innalza su un colle roccioso dominando la splendida Costa dei trabocchi. Il paese fu fondato nell'XI secolo da Oderisio I ed ampliato da Oderisio II, entrambe abati del Monastero di San Giovanni in Venere, come forte di rifugio per i monaci dell'abbazia stessa. L'opera di Oderisio II assicurò un lungo periodo di prosperità al paese, durata fino al 1346, anno in cui scoppiò una guerra feudale con Lanciano. Verso la metà del XV secolo l'abitato venne notevolmente danneggiato da un violento terremoto. Con un decreto Pontificio, nel 1588, l'Abbazia e la sua Rocca vennero affidate a San Filippo Neri. I resti delle imponenti mura della Rocca, costruite nel 1061 dai Normanni, si trovano lungo via Abate Odorisio, e terminano con l’ancora ben conservato torrione dei Filippini. Il Torrione fa parte, con il Bastione, della struttura difensiva costruita con pietre e materiali della zona. Le mura che circondavano un tempo l’intero borgo medievale di Rocca San Giovanni, avevano lo scopo principale di offrire rifugio alle popolazioni limitrofe in caso di assedio.