Il Museo del Costume e della Tradizione di Guardiagrele è una delle realtà culturali più significative della città. Nato negli anni Ottanta grazie all’impegno di appassionati locali, il museo offre una preziosa testimonianza della vita contadina e artigiana tra l’Ottocento e il Novecento, periodo cruciale per la storia di Guardiagrele.

Con circa settecento reperti, il Museo racconta due aspetti fondamentali della vita guardiese di un tempo: quello della famiglia patriarcale, con i suoi ritmi, le sue tradizioni e i suoi legami affettivi, e quello della comunità di lavoratori, espressa attraverso immagini e strumenti che raccontano mestieri tradizionali ormai scomparsi.

Le sale del museo ricreano ambienti tipici della vita domestica e artigiana. La cucina è un’accurata ricostruzione di un ambiente tipico, con forno, camino, madie e utensili per la panificazione, e uno spazio dedicato alle attività di filatura e tessitura, con telaio e altri strumenti. La camera da letto, invece, ripropone usanze legate al matrimonio e alla dote, con una sezione dedicata agli abiti femminili e ai gioielli artigianali, indossati nelle occasioni speciali.

La sala delle arti e dei mestieri celebra l’artigianato locale, con strumenti antichi di ebanisti, falegnami, tintori, calzolai, ceramisti, sediari, ramai e maestri del ferro battuto, che illustrano l’ingegno e la maestria dei lavoratori di Guardiagrele.

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