- Home
- Scheda struttura
La Chiesa di San Giacomo è nota dai documenti storici fin dal dodicesimo secolo, ma nulla si sa del suo assetto primitivo. Infatti fu sottoposta a varie modifiche nel corso dei tempi successivi e durante la seconda guerra mondiale subì gravi danni, come tutta la cittadina di Torricella Peligna, sicché dovette essere parzialmente ricostruita nella seconda metà del Novecento. La facciata, che rispecchia lo stile rinascimentale, corrisponde nella sua tripartizione all’assetto interno della Chiesa, che è a tre navate. Nella parte centrale si possono notare la doppia coppia di paraste, doriche in basso e ioniche sopra. Un finestrone con timpano ricurvo sovrasta il portale al centro della facciata, che in alto è chiusa da un cornicione pure a timpano. Da notare anche le differenze costruttive tra il portale centrale e i due laterali. Il campanile è suddiviso in due sezioni in senso verticale da una cornice ed è concluso da una cella a monofore. Nell’interno una serie di pilastri divide la navata centrale dalle laterali; al di sopra degli archi, paraste rettangolari sorreggono un fregio liscio su mensole, che corre lungo tutto il perimetro della navata, fino all’abside semicircolare. Diverse le coperture delle navate: quella maggiore è coperta a botte, con lunette, mentre le minori hanno volte a vela su ogni campata. Le decorazioni sono realizzate con stucchi per lo più bianchi, a volte dorati.