- Home
- Scheda struttura
La Torre di Prata in località "la Torretta", sorge su di un antico avamposto militare di epoca longobarda risalente al VI-VII secolo. Circondata dalla Lecceta di Casoli viene costruita intorno all’XI secolo con pietra calcarea, ciottoli e mattoni. Nel periodo tardoantico l'espansione dei Longobardi di Benevento verso il Sannio avviene in maniera progressiva, tanto da inglobare prima l'interno del Chietino e poi verso la metà del VII secolo la fascia costiera sino ad allora rimasta sotto il controllo bizantino. La prima notizia dell'esistenza della località denominata Prata, risale al IX secolo ed è registrata nel Memoratorium dell'abate Bertario, che resse Montecassino dall'anno 856 all'anno 883. La costruzione della torretta risale al periodo dell’incastellamento quando in Abruzzo e nel resto di grande parte d'Italia, vengono edificati numerosi borghi con castelli e torri a scopo difensivo. Le torri interne e costiere, che si trovavano fuori dai nuclei abitati, completavano il sistema di sicurezza del borgo principale, creando una rete fortificata capace di difendersi dai numerosi attacchi degli invasori. La torre di avvistamento a pianta quadrangolare è tuttora accessibile e domina il borgo di Casoli e la valle dell’Aventino nei pressi della confluenza con il fiume Verde, suo maggiore affluente. Dal 1958, il lago di Sant’Angelo si stende alla base della collina su cui sorge la torre. Il bacino pur essendo di origine artificiale, costituisce oggi un habitat di notevole interesse per la flora e la fauna.