La Chiesa di Sant’Antonio a Montazzoli è ubicata alle spalle della Chiesa Parrocchiale di San Silvestro. Secondo una tradizione locale, sarebbe stata edificata nel Settecento, ma in realtà risale ad un’epoca anteriore, mentre in quel secolo con ogni probabilità furono eseguiti lavori di ristrutturazione di una cappella già esistente, in occasione dell’ingresso nella baronia di Montazzoli della famiglia Franceschelli. La Chiesa conserva a tutt’oggi arredi, ornamenti e decorazioni di stile barocco. Tra questi, notevole l’organo del Settecento, forse da attribuire a Francesco D’Onofrio senior per la presenza di alcuni elementi strutturali che sono riconducibili alla sua particolare tecnica. L’organo è ubicato nella parte sinistra della navata, entro una cantoria lignea poggiata su un confessionale. Sul parapetto, tra volute tipiche del gusto barocco, è collocato un medaglione con la data di costruzione dell’organo, il 1741. La cassa è tripartita da paraste dipinte e sormontata da un cornicione rettilineo. In origine l’organo aveva due ante di chiusura nelle sole campate laterali. La facciata comprendeva diciannove canne, probabilmente di stagno, e una tastiera da 49 tasti. Oggi alcune parti dell’organo sono andate perdute, come la pedaliera, le canne e i mantici, mentre altre parti, tra cui la tastiera, sono danneggiate. Esso tuttavia rappresenta in concreto un momento felice della storia locale, quando la Chiesa di Montazzoli poteva dotarsi di uno strumento musicale di prim’ordine.