- Home
- Scheda struttura
Il nucleo originale della chiesa risale primi anni del Trecento, l'edificio è costruito sull'onda del fervore religioso scaturito in Italia con l'arrivo della Santa Casa di Nazareth a Loreto, nelle Marche. Il primo impianto della chiesa, di dimensioni modeste, sorge fuori dalle mura della cittadina, fra il fitto bosco dove si trova oggi il Corso Lauretano. Nella seconda metà del Seicento la costruzione viene ampliata e completamente rinnovata la decorazione interna. Nel 1703 la chiesa ingrandita presenta già le due navate laterali, al 1825 è datata la realizzazione dell’oratorio annesso. Nel 1902 l'arciprete Priori commissiona nuovi lavori di restauro e aggiunge alcuni particolari decorativi, ad esempio la balaustra marmorea dell'altare maggiore e il trono in metallo dorato dove è posta la statua della Madonna. I lavori vengono realizzati mediante il supporto finanziario degli emigrati in America e di Monsignor Adami. Nel 1999 viene inaugurato il nuovo portale della chiesa, donato dagli eredi di un cittadino di Torino di Sangro. La facciata dell'edificio di gusto barocco contiene il portale d'ingresso al centro ed è decorata da lesene di ordine ionico. L'ordine superiore, più stretto, chiude solamente la navata centrale, e si unisce all'ordine inferiore mediante volute laterali. Al centro è posto un finestrone rettangolare, mentre un timpano triangolare corona il prospetto. L'interno della chiesa si sviluppa su una pianta a tre navate, separate da pilastri decorati da un motivo unitario di lesene di ordine ionico, la copertura è costituita da una serie di volte a vela. All'interno dell'edificio sono custodite alcune opere d'arte pittorica e il fastoso altare maggiore, opera settecentesca in marmi policromi. Altro elemento di arredo di interesse è l'organo, realizzato nella prima metà del XIX secolo. Lo strumento è posizionato sopra la porta d'ingresso della chiesa, in una cantoria in muratura.